Negli ultimi anni l’argento è stato sottovalutato dagli investitori, soprattutto dopo la crisi economica del 2008, quando ha iniziato a deprezzarsi. Tuttavia, secondo gli esperti, la situazione potrebbe presto cambiare, soprattutto a causa delle previsioni di aumento del consumo nell’industria. È opinione comune che gli investitori che decidono di acquistare questo metallo debbano tenere conto del suo potenziale industriale nei prossimi anni.
L’argento come investimento – Caratteristiche
L’argento è una materia prima e un metallo bianco-grigiastro. Storicamente è stato utilizzato come moneta, anche se bisogna ricordare che il suo valore non ha mai raggiunto quello dell’oro.
Oggi l’oro puro da investimento vale 80 volte di più dell’argento. Questa sproporzione è dovuta all’importanza dell’oro come strumento di investimento: è molto più popolare, è considerato un bene rifugio e viene acquistato molto più volentieri dagli investitori. L’investimento in argento è considerato rischioso, quindi dopo l’ultima crisi economica globale l’argento non è stato particolarmente apprezzato dagli imprenditori.
Vantaggi dell’investimento in argento
Tuttavia, l’argento presenta una serie di caratteristiche che lo distinguono da altre materie prime. A differenza dell’oro, il minerale grigio è ampiamente utilizzato nell’industria.
La maggior parte dei dispositivi elettronici di consumo contiene argento. Un telefono cellulare contiene quasi un grammo di argento, un computer diversi grammi e un’automobile una dozzina di grammi. Ciò significa che la quantità di questo metallo si riduce gradualmente, perché l’argento viene raramente riciclato dai dispositivi elettronici usati.
Sebbene la tendenza a sprecare risorse non rinnovabili appaia preoccupante, è anche un vantaggio per chi intende investire in argento. L’esaurimento delle risorse può comportare un aumento dei prezzi. È bene ricordare, però, che se l’argento dovesse diventare più costoso, lo farà gradualmente, nell’arco di diversi anni.
Dove investire in argento?
È meglio acquistare l’argento presso le zecche. Al momento, la maggior parte di esse offre un’ampia selezione di monete e lingotti d’argento, che oltre al valore minerale hanno spesso anche un valore numismatico. I piccoli lotti di alcune monete rendono i loro prezzi talvolta più alti di altri. Tuttavia, vale la pena seguire la numismatica quando si investe in argento?
Non esiste una risposta univoca a questa domanda, poiché le monete più comuni sono le più facili da vendere. D’altra parte, le monete con un elevato valore collezionistico richiedono di trovare un acquirente adatto e spesso privato.
Il banco dei pegni non è un luogo dove investire in oro e argento. Spesso vendono monete rifuse con una quantità incerta di metallo nella lega. Se un investitore desidera acquistare da un intermediario privato, e non da una zecca di Stato, una soluzione migliore è quella di ricorrere ai servizi di società che si occupano di oro e argento da investimento.
A cosa prestare attenzione quando si investe in argento?
Quando si acquista argento, è necessario prestare attenzione alla provenienza del bene appena acquistato da un luogo affidabile. Tenete presente che le monete e i lingotti possono essere contraffatti. Pertanto, non è consigliabile cercare opportunità nelle aste on-line o nei banchi di pegno locali.
Anche l’argento è un metallo che subisce notevoli fluttuazioni di prezzo, quindi è bene acquistarlo al momento giusto, ricordando però che i minerali non sono così sensibili alle variazioni come le valute. Il prezzo di una moneta d’argento rimarrà invariato, anche se il valore dell’oro stesso è diminuito di qualche punto percentuale negli ultimi giorni. È quindi consigliabile investire in argento quando la tendenza al ribasso continua per qualche tempo. È anche possibile acquistare l’argento alla quotazione corrente in un determinato giorno. Molte zecche vendono il metallo al chilogrammo, il che significa che, al momento dell’acquisto, il costo di stampaggio della moneta non è incluso o è inferiore. Tuttavia, questa è una soluzione poco popolare tra gli investitori.
Gli esperti ammettono che nell’ultimo decennio l’argento non è stato un buon materiale da investimento, ma la situazione potrebbe cambiare nei prossimi anni. L’ulteriore consumo industriale e la stabilizzazione economica saranno fondamentali. L’argento è un bene che non ama le grandi crisi, ma cresce tranquillamente in tempi di pace e prosperità. Per investirvi è necessario essere ottimisti per i prossimi anni.
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