Scegliere gli asset giusti, ovvero come investire in modo sicuro nelle valute.

Gli investitori che vogliono cimentarsi nel mercato delle valute si chiedono spesso quali siano le valute redditizie e sicure e quali invece possano portare a perdite finanziarie. Vale la pena cercare una risposta alla domanda: come investire in modo sicuro nelle valute?

Che cos’è una valuta sicura?

Una valuta sicura è una valuta che fa parte dei porti sicuri. Per diventare un “porto sicuro” per un investitore, un asset deve avere un’elevata liquidità e un basso rischio di investimento. Mentre la liquidità di solito non è un problema, la determinazione del rischio spesso non è ovvia a prima vista.

Come si determina il rischio di investimento in relazione alle valute?

Una valuta a basso rischio è emessa da uno Stato economicamente e politicamente stabile. Un Paese con un’economia forte, un debito basso e nessun problema recente di inflazione. Il fattore di rischio è ridotto anche dalle riserve statali e dalla forte posizione delle esportazioni nell’economia, soprattutto per quanto riguarda le risorse naturali.

Come riconoscere una valuta sicura?

Per cominciare, si dovrebbero scartare i Paesi politicamente instabili, fortemente indebitati o con un’inflazione in crescita troppo rapida. Un esempio è la storia del dollaro dello Zimbabwe (ZWD).

Lo Zimbabwe è un Paese che non soddisfa alcun criterio per l’emissione di una valuta sicura. Era uno Stato politicamente ed economicamente instabile, guidato da una dittatura. A un certo punto, a causa di un crollo delle esportazioni, la valuta è caduta in uno dei più grandi tassi di iperinflazione della storia, pari al 79.000 miliardi all’anno. Di conseguenza, il dollaro dello Zimbabwe è stato svalutato due volte, ma a causa della mancanza di una vera azione governativa, l’inflazione è continuata. Questa situazione ha portato al ritiro della valuta dello Zimbabwe e alla sua sostituzione con il dollaro USA, che è diventato l’unica valuta a corso legale nel Paese. Questa storia dimostra che le valute dei paesi esotici possono essere un asset molto pericoloso.

Non solo. Quando si cerca una valuta sicura, vale la pena analizzare la combinazione di caratteristiche forti e deboli di determinate valute di Paesi che godono di una situazione stabile. Queste analisi si possono trovare tra le relazioni attuali di broker ed economisti, spesso disponibili online. Le valute sicure possono essere quelle delle prime sette coppie di valute più popolari, ossia quelle emesse da Paesi altamente sviluppati, con una situazione istituzionale stabile e una forte economia interna e di esportazione. La scelta di coppie di valute stabili non sempre porta a grandi profitti, tuttavia è più sicura delle valute esotiche. 

In cosa si può investire, ovvero classifica delle valute sicure

Il mercato valutario di solito non subisce rapidi cambiamenti, soprattutto nel caso delle valute di Paesi economicamente e politicamente stabili. Tuttavia, questa non è la regola, perché ogni mercato può subire un crollo inaspettato. Vale quindi la pena di sapere quali sono i Paesi con valute relativamente sicure.

Le valute dei Paesi scandinavi, ovvero le corone norvegesi, svedesi e danesi, sono molto buone. I Paesi del Nord Europa sono considerati stabili perché hanno un’economia competitiva e un ampio surplus di riserve. Sono anche i paesi in testa per quanto riguarda la fiducia dei cittadini e la stabilità istituzionale.

Vale la pena di considerare anche le tigri asiatiche. Una di queste è il Giappone, che è all’avanguardia nello sviluppo economico internazionale, grazie al quale il suo yen è stato considerato per anni la valuta più sicura. Le tigri asiatiche tendono a dominare la produttività, diventando uno dei maggiori esportatori sul mercato internazionale.

Il prezzo include anche le valute di Paesi ricchi di risorse come il Canada, l’Australia o l’Arabia Saudita, che attualmente esporta quasi un quarto delle riserve mondiali di petrolio. La forza di questi Paesi si basa sull’elevata importanza delle risorse naturali per l’economia.

La moneta europea sta andando bene, anche nonostante la crisi di alcuni Paesi e la Brexit. Ciò è dovuto all’elevata stabilità dell’Unione Europea, che si traduce in liquidità dell’euro. Il dollaro USA, invece, non è salito sul podio a causa delle riserve federali molto deboli e della scarsa fiducia nel nuovo presidente.

C’è anche lo złoty polacco, che occupa ancora una posizione bassa. Questa valuta è stata considerata per anni un asset debole. La sua situazione è stata ulteriormente aggravata dai timori degli investitori stranieri causati dalla politica del nostro Paese.

 

In quali valute conviene investire?

Dipende dalle previsioni dell’investitore. Non tutte le valute sicure possono essere redditizie. Il motivo è che la sicurezza è solitamente sinonimo di stabilità, ossia di assenza di variazioni improvvise del valore. 

Le risposte alla domanda: su cosa vale la pena investire sono molteplici. Alcuni vedono l’aumento dell’influenza dell’Arabia Saudita nel previsto aumento dei prezzi del petrolio, altri vedono lo spettacolare rafforzamento dell’economia cinese. Questi tipi di cambiamenti saranno sicuramente importanti quando la valuta diminuirà o aumenterà di importanza. Infine, la decisione di investire in valute dipende dalle speculazioni sul futuro destino dei Paesi emittenti. Se qualcuno apprezza la stabilità in tempi di crisi, punterà sulla corona svedese o norvegese. Se invece vede un profitto nel rafforzamento dell’economia e delle esportazioni, una buona scelta sarà lo yen o lo yuan cinese

about author

admin

[email protected]

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis nostrud exercitation ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *